Si conclude domani 18 febbraio, la mostra ‘Carissimo Pinocchio‘, designer e grafici italiani ridisegnano il burattino più famoso del mondo, presso L’ADI Design Museum.
Sono trascorsi 140 anni dalla prima edizione del libro “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi e oggi come allora risuonano potenti le parole delle Fata Turchina, la quale indica a Pinocchio l’unica via per diventare un essere umano vero, riconoscere la differenza tra bene e male.
Sono forse proprio queste poche parole faro che dovrebbero guidare l’esistenza di ciascuno, agire “ascoltando” la voce della propria coscienza.
Pinocchio e la sua storia, riescono ad arrivare da Collodi ad Hollywood continuando a ispirare creativi di tutto il mondo con le numerose reinterpretazioni animate, cinematografiche e teatrali.
L’ADI Design museum, in questa occasione, presenta una sezione storica a cura di Marco Belpoliti, che accoglie il visitatore con copertine, disegni e illustrazioni storiche e si conclude con una selezione di disegni originali tratti da “Pinocchio?” di Andrea Branzi, architetto, designer, teorico e protagonista indiscusso delle avanguardie radicali recentemente scomparso, al quale la mostra è dedicata.
A seguire 62 progetti a opera di 31 designer e 31 grafici. A questa sezione si aggiunge una raccolta di oggetti prodotti dalle più importanti aziende del Made in Italy ispirati all’icona di Pinocchio.